Davanti alla TV
This must be the place. Voto: 8. A tratti questo film mi ha fatto pensare alla parola “capolavoro”. Ha già vinto 6 “David di Donatello” e 3 “Nastri d’argento” e l’anno prossimo verrà presentato all’Accademy per gli oscar. Sicuramente non si può dire che sia un film banale. Da vedere. “Il problema è che passiamo…
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Rio. Voto: 7. Gran bel film d’animazione, con personaggi divertenti e coinvolgenti. Un po’ fastidioso il doppiaggio di Vittoria Cabello. Per il resto, tutto ok.
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Via dall’incubo. Voto: 5. Si vede che in questo periodo non ci son grandi film in circolazione eh…
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Ma come da a far tutto? Voto: 6. Divertente commedia con Sarah Jessica Parker che ti fa capire cosa vuol dire dividersi tra lavoro e figli. A chi sta già pensando che il titolo orribile sia frutto della solita storpiatura italiana, dico che stavolta dovrà ricredersi: il titolo originale è pressoché identico. I Don’t Know How…
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London boulevard. Voto: 6. Si pensava fosse un simil “The Bodyguard” e invece questo film è molto più noir e spietato. Risolto però male in alcuni dei suoi risvolti. In ogni caso Colin Farrel mi piace sempre. Con quell’aria da sbruffoncello americano…
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Super 8. Voto: 7. Bel film con personaggi molto molto carini e ben strutturati. La storia invece, mi ha preso un po’ meno. Spettacolare il deragliamento del treno. menzione di merito a Elle Fanning, sorella di Dakota. Quelle due faran parlare molto di sé nei prossimi anni. Teniamole d’occhio.
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Buried. Voto: 6,5. E’ incredibile come si possa fare un film avvincente con un attore, un accendino, un cellulare, una cassa di legno e un po’ di sabbia. Pazzesco. Peccato per il finale. Non aggiungo altro.
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Keith. Voto: 3. Ok, che un art director dovrebbe vedere film di tutti i tipi, anche quelli creati appositamente per gli adolescenti, però ora si esagera. Devo necessariamente fare quattro paroline con la Moma. Di sto film ho fatto fatica a trovare pure la locandina.
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Bad teacher. Voto: 5. Film leggero, leggerissimo, praticamente inconsistente. Ma la cattiva e sexy Cameron traina tutta la trama. Mi meraviglio invece di Justin Timberlake: come ha fatto ad accettare di fare una parte così idiota? Film che si può anche non vedere.