L’autostrada degli acquazzoni
Qui in val di Fiemme succede spesso un fenomeno strano o perlomeno curioso: spessissimo vedo da casa mia verso est, mega acquazzoni, cieli nerissimi, tuoni e fulmini che riempiono completamente il campo visivo da metà valle in sù. In queste occasioni, per il 90% delle volte, io sono al sole con cieli azzurri e lì piove che dio la manda. Sembra ci sia una sorta di corsia preferenziale in cui i temporali montani scorrano più volentieri.
Più semplicemente, quel punto della valle è decisamente più stretto di dove sono io, e questo probabilmente favorisce la formazione di celle temporalesche, che si sa, scorrono più volentieri a ridosso dei versanti montuosi. E’ successo anche questa sera e questo è lo spettacolo che mi si è parato davanti.
Un particolare dei giganteschi scrosci d’acqua che cadevano sui boschi.