Sulla vetta della Tofana di Rozes (3)

Agosto 24, 2012 0 Di Momo

Tofana di Rozes

Qui la prima parte. Qui la seconda. 
mancano circa 200 metri di dislivello, forse meno alla vetta della Tofana di Rozes. Io e Marco siamo reduci da una salita di 1000 metri, tutta sotto il sole, e la stanchezza inzia a farsi sentire veramente. Laggiù vedo la cresta che abbiamo passato 20 minuti fa. 

Tofana di Rozes

Il panorama che si può vedere da queste altezze è sconfinato. In particolare mi soffermo sulla visione delle Odle che da qui sono quasi irriconoscibili (le punte sulla sinistra). 

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Il sentiero ora si è fatto un po’ ostico: stretto ed esposto. Alla nostra destra c’è una pietraia molto pendente. 

Tofana di Rozes

Alla fine della pietraia, c’è un salto di centinaia di metri nel vuoto. Conviene non mettere neppure mezzo piede in fallo. 

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Quello è il parcheggio dove ho messo l’auto!

Tofana di Rozes

Osservate la pendenza della parete in cui stiamo salendo. 

Tofana di Rozes

Proseguiamo in quello che è sicuramente il pezzo di percorso che mette più apprensione. 

Tofana di Rozes

Un passaggio molto delicato.

Tofana di Rozes

Ma all’improvviso, guardando in alto, ho una visione celestiale: la croce di vettaaaa!!!

Tofana di Rozes

Qui le pietre brillano come diamanti. E non esiste un filo d’erba che sia uno.

Tofana di Rozes

Per salire dobbiamo attendere che altri scendano e ci lascino strada libera. Bisogna stare bene attenti a dove si mettono i piedi. 

Tofana di Rozes

Ecco Marco stanco ma soddisfatto. La meta è vicina. Osservate la pendenza della parete e lo strapiombo alla fine. 

Tofana di Rozes

Dopo altri 5-7 minuti di salita, arriviamo in cima.

Tofana di Rozes

La situazione è piuttosto affollata. 

Tofana di Rozes

Questi due pazzi folgorati si sono trovati un angolino tutto per loro con vista su Cortina, sul Gruppo Sorapiss (al centro) e Antelao (a destra). 

Tofana di Rozes

La croce di vetta è veramente grande. 

Tofana di Rozes

Mi faccio immortalare pure io da Marco. 

Tofana di Rozes

Le altre due Tofane viste dalla vetta della Tofana di Rozes. 

Tofana di Rozes

Arieccomi, con dietro l’Antelao (a sinistra), il gruppo Croda da lago e il Pelmo là in fondo. 

Tofana di Rozes

Oh, sti due sono in tutte le inquadrature! 

Tofana di Rozes

Ecco il Passo Falzarego. 

Tofana di Rozes

 Ad un certo punto arrivano, fresche come le rose, due sorelline tutto pepe. 

Tofana di Rozes

Avranno 12-15 anni e sono determinatissime. Complimenti davvero!

Tofana di Rozes

 Faccio qualche panoramica. Ecco da destra a sinistra, l’Antelao, i Sorapiss, Cortina, il Cristanno e le due Tofane di Mezzo e di Dentro (ingrandibile). 

Tofana di Rozes

Ora guardo verso ovest. Qui riconosco da sinistra: Marmolada, Gruppo Sella, Gruppo Odle (ingrandibile). 

Tofana di Rozes

Ci facciamo fare una foto ricordo.

Tofana di Rozes

Ma ora è tempo di scendere e di fermarsi a mangiare. Guardo giù, verso il sentiero che dovrò fare, e penso che sarà più complicato a scendere che a salire. 

Tofana di Rozes

Ma con la calma e molta attenzione, arriviamo nuovamente alla cresta a quota 3000. 

Tofana di Rozes

Riecco la cima sotto la luce pomeridiana. 

Tofana di Rozes

 Ancora qualche scatto con la Regina Rozes, e si scende.

Tofana di Rozes

Riecco là in fondo il rifugio Giussani.  

Tofana di Rozes

Intorno alle 14.3o, ci fermiamo finalmente a mangiare. Sostiamo proprio nel punto in cui abbiamo limonato con la Tofana. 

Tofana di Rozes

Il mio pranzo al sacco è sponsorizzato!

Tofana di Rozes

Dopo aver mangiato e riposato qualche istante, si riparte. Di strada ne abbiamo ancora molta. 

Tofana di Rozes

Tofana di Rozes

Siamo nuovamente al Rifugio Giussani. Che meraviglia le due Tofane più interne baciate dal sole pomeridiano. 

Tofana di Rozes

Anche al ritorno ci accomodiamo all’interno del rifugio per bere un buon succo fresco. Nel frattempo ammiriamo la parete che abbiamo appena affrontato. 

Tofana di Rozes

Lasciamo l’affollato rifugio e ci buttiamo giù per il canalone ghiaioso. Intorno a me continuo a vedere meraviglie incredibili. 

Tofana di Rozes

Ecco la Croda da lago, con i suoi denti aguzzi e i lastroni di Formin alla loro destra. 

Tofana di Rozes

Una bella zoommata solo per lei. Avrò modo di fotografarla ancora meglio più avanti. 

Tofana di Rozes

Immortalo le guglie sopra di me, che con questa calda luce agostana sono meravigliose e trasmettono un senso di pace molto forte. 

Tofana di Rozes

Tofana di Rozes

Tofana di Rozes

Tofana di Rozes

Tofana di Rozes

Il sentiero sotto la Tofana che abbiamo fatto all’andata. Ora invece, decidiamo di fare quello più basso per il nostro ritorno all’auto. 

Tofana di Rozes

Continuo ad essere attirato dalla Croda da Lago sulla mia sinistra. E’ bellissima con questa alternanza di luci e ombre. Inizio a scaldare il bilanciamento del bianco per esaltare le ore vicino al tramonto. 

Tofana di Rozes

Il polarizzatore mi aiuta ad enfatizzare maggiormente i colori e la scena intera.

Tofana di Rozes

Tofana di Rozes

Ecco che tipo di sentiero stiamo percorrendo ora. Finalmente un po’ di verde!

Tofana di Rozes

Alla mia sinistra è uno spettacolo!

Tofana di Rozes

Dietro di me, Sorapiss, e Antelao con dei comignoli di nuvole. 

Tofana di Rozes

Saluto per l’ultima volta le stupende guglie del Valon de Tofana. 

Tofana di Rozes

Ora la mia attenzione è tutta sulla Croda da Lago, che scelgo di immortalare con colori caldi. 

Tofana di Rozes

Un po’ più in là, ecco il Cinque Torri. 

Tofana di Rozes

La Tofana sopra di noi invece, si nasconde dietro gli abeti. 

Tofana di Rozes

Ora il sentiero sale. Caspita, non ricordavo che fosse in salita. Abbiamo le gambe semi-distrutte e Marco ha anche male alle punte dei piedi, causa scarponi rigidi. 

Tofana di Rozes

Le bellissime colonne della Tofana di Rozes. 

Tofana di Rozes

Tofana di Rozes

Rifaccio la stessa foto già scattata questa mattina, ma con luce completamente diversa. Ecco il paragone. 

Tofana di Rozes

Tofana di Rozes

Di nuovo il Cinque Torri.

Tofana di Rozes

Sono quasi le 19, il sole è ormai basso e la luce del tramonto invade il bosco. 

Tofana di Rozes

Ora che ho riacquistato maggiore distanza dalla Tofana, posso apprezzare meglio la ripida parete che abbiamo affrontato prima del raggiungimento della vetta. 

Tofana di Rozes

Siamo di nuovo all’auto. Stanchi, mezzi sconvolti ma felici, ci avviamo verso casa. Missione compiuta!

Tofana di Rozes

Alla prossima escursione tra i sentieri dolomitici!


Itinerario ciclabile 1783995 – powered by Wandermap 

L’altimetria qui sopra presenta due avvallamenti non esatti. L’errore non dipende da me.