Invasione nel Ferro
Ho appena finito di vedere Le Invasioni Barbariche di Daria Bignardi. Non sono solito vedere questa trasmissione, anche se penso sia fatta bene e non sia la solita tv spicciola che si vede sempre più spesso al giorno d’oggi. Questa sera ero sintonizzato sulle Invasioni, per vedere i tre mitici giudici di Masterchef ma soprattutto per sentire Tiziano Ferro. Sapevo che Daria lo avrebbe torchiato sui suoi recenti malori, sulla sua omosessualità e sulle sue sofferenze. Ne è uscito un Tiziano estremamente disponibile a confidarsi, sull’orlo di piangere almeno tre volte, l’ultima delle quali quando ha cantato dal vivo “La fine”. Ho ascoltato con estrema attenzione tutto ciò che Tiziano ha raccontato, e sono rimasto sorpreso da alcuni aspetti della sua personalità: la sua fragilità reale, il suo dolore infinito di uomo che è stato lasciato, la sua voglia di ripartire. Tiziano ha sofferto durante quasi tutta l’intervista, anche se Daria Bignardi non dava peso alla cosa, forse accorgendosi che facendolo avrebbe affondato del tutto una nave che già stava facendo acqua. Tiziano non sta passando un momento semplice dal punto di vista sentimentale, a dispetto del testo di una delle canzoni del 6 volte disco di platino “L’amore è una cosa semplice”. E’ ancora innamorato di questa persona che, si è intuito, lo deve aver piantato dall’oggi al domani senza neppure dirgli nulla. E’ una persona che sta soffrendo ancora molto e gli auguro di trovare presto la pace interiore. Se prima ammiravo molto Tiziano Ferro come cantante ed artista, dopo stasera la mia ammirazione per lui è raddoppiata.
Vi consiglio di andarvi a pescare la puntata de Le invasioni Barbariche e di vedervi l’intervista.