Missione 2013
Avete mai visto il Trentino coinvolto in qualche casino a Striscia la Notizia? Raramente, forse mai. Qui sembra funzioni quasi tutto a dovere, i soldi girano, non si può negare, le aziende hanno benefici grazie alla Regione, e ne ha anche il privato, le piccole imprese… Il turismo, sia invernale che estivo, fa la sua grossa parte e grazie a questo le infrastrutture nella regione sono sempre efficienti, aggiornate e funzionanti. In ogni mese dell’anno centinaia di manifestazioni più o meno importanti smuovono la vita sociale del Trentino contribuendo a tenere viva tutta la zona. Il tasso di disoccupazione è tra i più bassi d’Italia e il tenore di vita generale è molto buono. Se poi ci aggiungiamo che siamo immersi nella natura a 360° e che recentemente questa regione ha avuto pure un riconoscimento da parte dell’Unesco, capite bene che mi sento un privilegiato.
Ma passiamo all’argomento principale di questo post e di tutti gli altri che seguiranno. Si, perchè quello che vi vado ad introdurre è un capitolo che Squarciomomo tratterà con dovizia di particolari e documentazione fotografica e che durerà la bellezza di 3 anni e 9 giorni a partire da oggi. Tanto manca infatti all’inizio dei Mondiali di Sci nordico del febbraio 2013.
Entro quella data, qui in Val di Fiemme saranno stati spesi oltre 100 milioni di euro solo in viabilità, e mezzi pubblici e molti altri in infrastrutture sportive. Decine e decine di cantieri stravolgeranno le strade in vari punti della valle trasformando ancora una volta questo stupendo luogo in uno stupendo luogo ma più moderno. Credo infatti che le polemiche stile TAV lascino il tempo che trovano quando le cose sono fatte bene e con criterio. Io non ho la situazione in mano, ma dalle informazioni che già conosco, mi sento di poter dire che sono felice delle trasformazioni che la Val di Fiemme subirà.
Cerchiamo ora di analizzare quali sono le problematiche e come verranno risolte.
La Valle di Fiemme è raggiungibile da 5 diverse angolazioni: 1) La strada Statale 48, che sale direttamente dall’Autostrada A22 nella Val d’Adige, 2) La strada Provinciale 71, che passando dalla Val di Cembra sale da Trento, 3) La strada Statale 50 che scende dal passo Rolle 4) La strada Statale 346 che scende dalla Val di Fassa, 5) La strada che sale da Bolzano e che attraversa il Passo lavazè.
Tutte vie di comunicazione non certo agevolissime, specialmente la numero 2, la 3 e la 5.
In ogni caso la valle non è infilata in un imbuto come spesso succede e non è neppure difficilmente raggiungibile, anche se i tempi di percorrenza sono elevati: per andare a Trento ci si impiega sempre più di un’ora, mentre per raggiungere Bolzano si viaggia intorno ai 40 minuti abbondanti. Ma su questo problema ci torneremo in seguito.
Quello che in valle è sicuramente da migliorare è il flusso veicolare tra la strada Statale 48 che passa alta sulla valle e attraversa i paesi, e la Strada Provinciale 232, detta anche “fondo valle” che appunto scorre in fondo alla valle. Ecco in queste due schermate fatte con Google Earth, la valle di Fiemme verso Nord-ovest
E qui verso Nord-est con evidenziate le due arterie di cui vi parlavo.
Per risolvere questo problema, si creeranno dei collegamenti che ora non ci sono proprio, e si migliorerà la viabilità già presente. Ecco i lavori principali che verranno fatti.
Nuova rotonda sulla provinciale 232 all’uscita delle 3 gallerie vicino a Castello di Fiemme. Costo 1 milione di euro.
Nuova rotonda a Lago di Tesero sempre sulla provinciale 232 fondo valle. Costo 800.000 euro
Ecco l’incrocio che ora è regolato da semafori.
Nuova strada che dal fondo valle porta direttamente all’imbocco con la SS 48 e poi attraverso una nuova galleria, sbuca all’inizio della Val di Stava. Costo 20 milioni di euro. Ecco il tracciato con il tratto di galleria.
La nuova strada partirà dalla rotonda che si vede qui in basso a sinistra
farà grosso modo questo percorso
arriverà qui sulla SS 48, la attraverserà e si infilerà nella roccia con una galleria
per poi sbucare qui nella strada che sale al passo lavazè.
Svincoli a Ziano di Fiemme che partono dalla strada fondo valle, si collegano con la Statale 48 e arrivano in paese. Costo: 3 milioni di euro. Si tratta di due rampe che saliranno lungo i fianchi di una galleria già esistente e termineranno in una rotonda ancora da costruire.
Ecco dove sorgeranno le rampe.
Oltre a questi lavori di collegamento tra la statale e il fondo valle, sono previsti ulteriori lavori importanti, primo tra tutti un lavoro ciclopico che prevede la costruzione di una strada sotterranea che taglierà tutto il paese di Cavalese. Ecco il progetto dal costo di 27 milioni di euro.
La strada servirà a levare completamente il traffico dal centro. I lavoro prevedono 3 spartitraffico in questo punto, all’ingresso di Cavalese
un sottopasso a due corsie che si immetterà sotto terra in questo punto
scorrerà sotto il paese a 14 metri di profondità, poi sotto questa strada
e sbucherà qui, dove verrà fatta una grande rotonda.
Questa è la strada principale di Cavalese che probabilmente diventerà accessibile solo ai residenti.
Altro lavoro: rotonda a Carano sulla Statale 48. Costo 1,2 milioni di euro
Allargamento della strada che porta a Bellamonte. Costo 3 milioni di euro
Costruzione di una serie di marciapiedi a Cavalese, Capriana, Stava, Carano, per un importo oltre i 4 milioni di euro.
Ecco un veloce colpo d’occhio di tutti i lavori di viabilità più importanti che verranno fatti.
Fin qui abbiamo visto i lavori di viabilità che miglioreranno gli spostamenti di spettatori e atleti durante i Mondiali del 2013, ma che soprattutto serviranno alla popolazione locale, successivamente.
Altro tassello importante saranno i mezzi pubblici.
Ci sono delle idee che stanno prendendo forma e che non sono ancora ben definite, nel senso che tra le alternative tutte innovativissime, non hanno ancora scelto del tutto. Si parla di bus a idrogeno e filobus a guida ottica che dovrebbero circolare lungo la statale 48, facendo diventare quest’ultima la strada dei mezzi pubblici, mentre il fondo valle sarà adibito a traffico privato. Ecco un tipo di filobus.
Questi particolari mezzi a guida ottica vanno anche senza autista perchè una speciale telecamera legge queste che sono semplici righe bianche sull’asfalto e le legge come binari, ma a differenza di questi ultimi, le righe non costano quasi nulla, non intralciano e soprattutto non hanno bisogno di una sede stradale propria.
In caso di necessità il guidatore può sempre prendere in mano la situazione manovrando il mezzo.
Tutti i mezzi presi in considerazione hanno emissioni nocive pari a zero.
Per finire vi parlo di Metroland. Già vi avevo accennato qualcosa in questo post in cui vi anticipavo che i progetti sono già stati avviati e i fondi già stanziati.
La prima tratta di questo enorme progettone di mobilità verrà fatta qui in valle di Fiemme, proprio per ospitare al meglio i Mondiali di sci nordico. Questa tratta dovrebbe andare da Cavalese a Canazei utilizzando treni a impatto zero e un percorso che ancora è da stabilire.
Tutti questi lavori che vi ho elencato, sono già stati approvati (specialmente i progetti viabilistici) e diventeranno operativi entro 6 mesi. Il costo totale si aggira sui 50 milioni per gli interventi di viabilità, e 50 milioni per l’acquisto e messa in opera dei nuovi mezzi pubblici.
Tutti i lavori di cui vi ho parlato dovranno PER FORZA essere finiti tra 1104 giorni. Ce la faranno? E’ questo che scopriremo qui su Squarciomomo con i posts sulla “Missione 2013”.
Come fanno i vecchietti nelle grandi e piccole città, ci metteremo a lato strada ad osservare le ruspe che lavorano, e attraverso le mie foto e le info che raccoglierò visivamente sul posto, vi terrò informati su questa che a vederla così, sembra una enorme sfida contro in tempo. Sarà curioso paragonare le foto che sto facendo in questi giorni con quelle dei lavori ultimati e vedere come sarà cambiata la valle.
(TPP) 2 ore.