Fotografando nel gelo siberiano
L’altra sera mi son fatto coraggio e bardato fino al naso mi son munito di cavalletto con digitale per immortalare le bellezze di Cavalese by night. Il centro storico era spruzzato da una leggera nevina che scendeva e dall’atmosfera natalizia che si respirava in ogni viuzza.
Quella che vedete qui sopra è una delle chiese del paese che quest’anno il Comune ha deciso di usare come mega schermo. Quello che vedete proiettato nella facciata è il Tondo Doni di Michelangelo. Bellissima idea, se non fosse che la qualità dell’immagine poteva essere regolata decisamente meglio. Senza contare che l’immagine sacra è stata capovolta. L’originale è speculare. Se Michelangelo passasse di qui, si incazzerebbe mica poco. A fianco della chiesa la nuova collocazione del presepe a grandezza reale. Fino all’anno scorso era in un posto molto più nascosto.
Anche qui, bella l’idea e parte dell’esecuzione, ma le statue sembrano tanto i manichini di un negozio d’abbigliamento di bassa categoria. Vero anche è che in passato statue di legno molto belle sono state trafugate da imbecilli senza scrupoli.
Tutte le immagini sono state scattate con tempi lunghi. Qui le strisce lasciate dalle auto lo testimoniano.
Ed eccoci al Palazzo della Magnifica Comunità, l’edificio più prezioso della Val di Fiemme. Qui se volete conoscere brevemente la sua storia.
Questo è l’albero di Natale principale del paese. Di fianco ad esso la casetta dove Babbo Natale legge le lettere dei bambini del paese.