Tutti pazzi per iPhone 4S
E’ incredibile quello che sta avvenendo per il lancio di iPhone 4S, una versione riveduta e potenziata dell’iPhone 4, quindi non una grande rivoluzione sotto il profilo tecnologico per lo smartphone di Apple. Eppure nella sola fase del pre-ordine durata fino a stamattina, sono stati piazzati ben 3 milioni di iPhone. Un numero mostruoso mai raggiunto prima da nessun prodotto targato Cupertino. Erano già 200.000 mila a 12 ore dall’apertura dei pre-ordini e avevano sfondato il muro del milione nelle prime 24 ore!
Il giorno della presentazione, il 5 ottobre, in molti avevano masticato amaro per la mancata apparizione di iPhone 5, ma sembra che la sola versione “pompata” di iPhone 4, stia sbaragliando tutte le previsioni di vendita. I tempi di attesa negli Applestore on line dei paesi in cui è già disponibile lo smartphone, sono subito passati da una settimana a 3-4 settimane. E pensare che per tenere sotto controllo la distribuzione e le scorte, Apple ha messo in vendita iPhone 4S a partire da questa mattina, solamente in questi paesi: Australia, Germania, USA, Francia, Regno Unito, Canada e Giappone. In tutte le nazioni le scene sono state le stesse, con gente in coda giorni prima. Il record a New York, dove due ragazze si sono presentate davanti al cubone di vetro della 5° strada, ben 5 giorni prima!!! Eccoli, loro sono Jessica e Keenen di New York.
Qui invece siamo a Londra questa mattina. Le persone in attesa di accaparrarsi un iPhone 4S erano centinaia.
Qui siamo in un negozio di telefonia tedesco. Per l’occasione hanno anche fatto una mega torta a forma di iPhone 4S.
Lui era il primo della fila!
Insomma si preannuncia un vero a proprio assalto per l’ultimo nato di casa Apple che, ricordo, da noi arriverà solo il 28 ottobre, quando sarà lanciato anche in altri 21 paesi del mondo.
Ecco alcune immagini dell’unboxing di iPhone 4S.
Una pigna di smartphone all’interno di un Applestore, pronti per essere venduti.
I primi ad accaparrarseli.
Una cosa è certa: tantissime aziende annaspano a causa della crisi mondiale e le loro quotazioni scendono inesorabilmente. Apple invece, continua a cavalcare le ampie praterie del successo inanellando un record dietro l’altro. Direi che Steve può riposare in pace, per ora.