Gli sposini fassani
Sono tornato da qualche ora. Oggi sono stato il fotografo di un bellissimo matrimonio, organizzato molto bene e veramente pieno di bella gente. A vegliare sulla giornata, la splendida catena del Sass lonch, come lo chiamano qui. Il Sassolungo con le sue strepitose guglie incorniciate da un cielo splendidamente blu. Quasi un sacrilegio chiudersi in chiesa per la cerimonia. Ma quando ho visto la chiesa, mi son dovuto ricredere. mai ho visto una chiesa di montagna così bella, luminosa, calda, accogliente, rustica ma elegante, costruita con sapienza, utilizzando materiale del posto: roccia, lastre di granito, legno lavorato, artisti decoratori del posto. Una magnificenza. Ecco alcune immagini:
Il tema dominante della cerimonia: Phalaenopsis bianche
Prima della cerimonia, la visita a casa degli sposi. Prima lo sposo, che ho raggiunto alle 9 della mattina, quando fuori c’erano -3 gradi! E il papà dello sposo era allegramente in cortile con una polo maniche corte! Poi a casa della sposa con le prime cose da mettere sotto i denti.
Lo speck. Non poteva mancare.
la sposa fuori di casa cercava di scaldarsi, attendendo gli invitati.
Poi la cerimonia con l’emozione di sempre che mi assale quando il sacerdote pronuncia: “L’uomo non osi separare ciò che Dio ha unito”.
Il lancio del riso, gli scherzi dell’allegra brigata e tutti al mega tendone delle feste per gli aperitivi. Tendone si, ma che eleganza!
Il cibo, soprattutto l’aperitivo, era abbondante e strepitoso.
Alle 14, abbiamo abbandonato tutti gli invitati e siamo andati a fare le foto in mezzo alla natura e ai vecchi masi di una volta. Per fortuna con una temperatura gradevolissima.
Alle 19.30 il mio lavoro era finito. Più di mille scatti per suggellare una giornata veramente ben organizzata. Con musica tipica, tanti sorrisi e cori, un sacco di momenti divertenti. Bravi ragazzi! E ora buon viaggio di nozze!