Tour de ski 2012 Val di Fiemme (seconda giornata)
Ecocci alla seconda giornata del Tour de Ski 2012 qui in Val di Fiemme. Qui la prima giornata. Per queste due gare che concludono il tour, parto direttamente a piedi da casa, tanto son vicine le piste in cui si gareggia. Faccio a piedi un pezzo di strada.
Entro in un prato innevato.
poi attraverso il bosco.
E nel giro di 7 minuti…
Arrivo a bordo pista.
Questa è la famosa Olimpia 3 del Cermis che dai 2200 metri del Paion, arriva qui a fondo valle dopo 1300 metri di dislivello.
Sono le 11.15 ma la gente che sale è già tantina.
Per prime gareggeranno le donne che partiranno alle 12.30 dal Centro del Fondo di Lago di Tesero che dista da qui solo pochi km. Finito il piano, per le atlete inizia una massacrante salita con pendenze che arrivano anche al 28%!!! Ecco l’andamento della salita al Cermis.
Ecco la prima casetta ristoro. Fa parte del Tour del gusto che è composto da 5 stazioni dove è possibile mangiare i prodotti tipici della valle.
Qui sono organizzati con TV e dj con musica a pallettoni.
Continuo a salire. Quest’anno ho deciso di attendere gli atleti all’arrivo.
Il tempo è variabile e la temperatura è intorno agli zero gradi.
La seconda stazione.
La sorpasso. Più mi alzo e più la valle si mostra nella sua interezza.
La prima grande salitona con pendenza del 26,5%.
Ma c’è chi non si fa spaventare dalla pendenza e si carica di pesi maxi.
Da qui si vede quasi tutta la valle.
Altra mega pendenza.
Sto sudando come un cammello svizzero.
La terza stazione.
Una polacca si scalda col Vin brulè.
Proseguo.
Mancano 800 metri all’arrivo.
Qui il percorso spiana. Il peggio è passato.
Eccomi alla quarta stazione.
Il percorso gara è disseminato di telecamere.
La zona d’arrivo, che per ora è in ombra.
Ecco l’arrivo. Starò un po’ più giù, perché lì c’è già troppo casino.
Uno striscione dedicato a Teresa e alla Bjoergen. Oggi la mia missione è dare la caccia alla Teresina Johaug. Ce la farò?
Eccomi arrivato. Da qui immortalerò i campioni dello sci di fondo che scalano il Cermis. E nel frattempo è uscito un bel sole deciso.
Neanche il tempo di sistemarmi e vedo arrivare la prima delle donne.
E’ la mitica Justina Kowalczyk, polacca che stravince ogni anno. Anche questa edizione del Tour de ski è sua!!
Al secondo posto arriva Marit Bjoergen, Norvegia.
E poi arriva lei! Teresina, che però quest’anno non è al massimo come l’anno scorso.
Concluderà al terzo posto.
Ecco la prima delle nostre azzurre. Si tratta di Debora Agreiter
Poi ecco arrivare Elisa Brocard.
A seguire il gruppone.
Ecco Virginia De Martin
Finisce la gara delle donne e subito si rimettono in sesto le righe azzurre che delimitano il tracciato. Tra poco più di un’ora arrivano gli uomini.
Nel frattempo io mi reco nella zona rossa. Da qui dovrebbero arrivare le atlete e dovrei riuscire ad incontrare Teresaaa!!
Pasano alcune atlete non certo famosissime.
Da lontano intravedo la premiazione delle donne su podio ufficiale.
Eccole le prime tre: Kowalczyk, Bjoergen e Johaug in una foto ufficiale.
Davanti a me arriva la finlandese Krista Lahteenmaki. Ragazzi che cognomi!
Eccola affrontare le ragazzine assatanate di autografi.
Arriva Fauner, che è il direttore tecnico delle ragazze azzurre.
Con lui anche le atlete.
Ecco anche le prime norvegesi. Ce ne fosse una brutta! Questa è la Kristoffersen.
La Saarinen firma autografi.
L’inviata di Eurosport.
Passa si sfuggita anche la Kowalczyk.
E poi compare lei!!! Arriva Teresa!!
Fotografo a raffica.
Eccola in due foto ufficiali.
Teresina si avvicina sempre più a me.
Poi si ferma a parlare e ne approfitto per dei primi piani accentuati.
Oggi Teresa ha una febbrina al labbro. Povera!
Tutti la vogliono, tutti la cercano.
Ma lei è sfuggente. Molto sfuggente!
Un ultimo autografo… e via.
La lascio andare e mi concentro per l’arrivo della gara maschile.
Arriva il mostro Cologna. Sarà ancora lui a vincere il Tour de ski maschile 2012. E chi lo batte?
Al secondo posto un po’ a sorpresa, ecco Marcus Hellner, svedese, che ha soffiato la seconda piazza a Northug.
Ecco Northug. E’ veramente agli sgoccioli.
Quando sorpassa il traguardo, stramazza a terra e così rimarrà per molti minuti.
Passa Lukas Bauer. Concluderà sesto.
Ecco Di Centa, primo degli italiani al 15° posto.
Lascio la zona di arrivo e torno nella zona rossa.
Dove re-incontro una mia conoscenza!
E’ qui anche lei per le premiazioni degli uomini. Devo dire che i dopo sci sono abbastanza improbabili eh, Teresa!
Ecco le premiazioni maschili.
Una foto ufficiale di Dario Cologna.
E’ tutto finito. La gente se ne va velocemente.
E gli addetti smontano già tutto. Hanno solo poche ore di luce prima dell’arrivo della sera. E domani tutta la pista dev’essere libera per gli sciatori.
Scendo anche io. In lontananza vedo le cime scure. Là sta sicuramente nevicando.
Chi può scende con gli sci.
O con lo slittino, sfidando le pendenze mega.
La gente è ancora tanta vicino alle casette ristoro.
Anche quest’anno si conclude così un divertente Tour de Ski. Questa è la classifica finale.
All’anno prossimo!