Ci voleva una pandemia per tornare a scrivere qui dentro!
Ciao cari amici, cari lettori di Squarciomomo, so che in cuor vostro ogni tanto vi ricordate di queste nere pagine come d’altro canto faccio io mentre la vita mi scorre tra le dita. Questo luogo virtuale, non so per quale strana ragione, esiste ancora (con mia grande sorpresa) ed è pure frequentato, nonostante negli ultimi tre anni e mezzo abbia pubblicato 3 (dico tre!) posts.
E nel frattempo le nostre vite, quelle di tutti gli abitanti del pianeta, sono cambiate. Dobbiamo stare a distanza, vivere una vita solitaria, isolarci. E allora forse è proprio per questo che stasera mi è venuto in mente di tornare a scrivere sul mio amato blog che tante soddisfazioni mi ha dato negli anni passati. Molti di voi lettori, ogni tanto mi scrivono, mi contattano in vari modi e mi chiedono che fine abbia fatto. Ogni volta sorrido e mi compiaccio di tanto “amore”. Vuol dire che quello che ho pubblicato qui dentro ha lasciato qualche sorta di segno che a distanza di molti anni, è ancora vivo e vegeto. Che miracolo, ragazzi.
Sapete che faccio ogni tanto? Entro nel blog e leggo i vostri commenti. E allora mi pervade la voglia pazzesca di tornare a comunicare, a pubblicare foto, a raccontare.
Ora sono papà di due bimbi, Avril (di 8 anni) e Simone (di due anni). Con questi due mocciosi tra le gambe è impossibile tornare a scrivere qui: mi assorbono totalmente. L’unica è farli andare a nanna, come ora (compresa la mia mogliettina) e venire qui davanti al mio mac a digitare tasti nel buio.
Dai ragazzi, fatevi coraggio. So che stiamo attraversando un periodo veramente buio del nostro tempo, ma io sono certo che prima o poi tutto tornerà come prima. Lo so.
Un abbraccio grande a tutti voi.