E’ arrivato il corriere!!
Quando ero un ragazzino io, i corrieri in Italia erano praticamente sconosciuti ai più, eppure già esistevano. Bartolini, per esempio, è nata nel 1928, solo per citare il gruppo di logistica più grande che abbiamo in Italia. Se invece ci spostiamo all’estero, UPS è sorta addirittura nel 1907 a Seattle, DHL, nata a San Francisco, è del 1969, mentre FedEx, sorta in Arkansas è del 1971, solo per fare qualche mega esempio.
Tornando in Italia, negli anni ’80 i corrieri avevano già un discreto giro di lavoro. Io li vedevo spesso nell’agenzia di pubblicità dove lavoravo perché venivano a portare e poi riprendere, fotocolor e diapositive delle banche di immagine con cui noi art director lavoravamo. Uno spreco pazzesco di soldi e tempo, ma internet non esisteva ancora, quindi… I privati i corrieri li utilizzavano solo se era strettamente necessario. Negli anni ’90 è aumentato il lavoro e anche le spedizioni, ma è solo negli ultimi 7-8 anni che i corrieri hanno avuto un boom mostruoso di lavoro da gestire grazie all’e-commerce sul web. Aziende come Amazon, per esempio, offrono spedizioni gratuite pagando 9 euro all’anno (Amazon prime) su praticamente quasi tutti gli articoli, e in questi casi i corrieri gongolano. Tutta questa premessa per dire che oggi è arrivato il corriere anche da me e mi ha portato un pezzo del mio nuovo iMac. Un piccolo pacchetto anonimo proveniente dai magazzini della Flextronics, azienda di logistica a cui Apple si affida da molto tempo.
Il pacchetto conteneva il superdrive USB (in pratica il lettore esterno di DVD e CD) uscito insieme ai nuovi iMac nell’ottobre scorso. Questo accessorio è stato spedito in anticipo, nonostante abbia ordinato tutto insieme. Ecco come era inscatolato il superdrive.
Con mio stupore, appena ho aperto la confezione, non ho visto nessuna mela nel dorso del lettore.
Quest’affare è veramente molto minimal e molto in stile Apple: niente viti o incastri a vista, nessun fronzolo estetico, nessun alimentatore esterno, un solo ed unico cavo per la trasmissione dati e l’energia elettrica. Zero bottoni! E’ per questo che amo Apple!
Ecco la mela sul fondo.
E questo è il retro del lettore. Costo del superdrive Apple: 79 euro su Applestore. Attenzione perché questo masterizzatore funziona solo con alcuni tipi di mac: iMac fine 2012, MacBook pro con display retina, MacBook Air, Mac mini.
Come già spiegato la volta scorsa, avevo necessità di un masterizzatore/lettore di DVD per la gestione delle mie foto digitali, e siccome Apple ha deciso di non includerlo più nel suoi all-in-one, ne ho comprato uno esterno.
E poi non escludo di utilizzare il mega monitor dell’iMac 27″ anche per la visione di qualche film in DVD comodamente sdraiato a nanna, visto che il mac è proprio in camera. Comunque il pezzo forte, cioè l’iMac 27″, è in arrivo. Non vedo l’ora di scartarlo e di metterlo in moto. Anche la RAM per potenziarlo è in arrivo e quindi non resta che attendere.