Teatro di Cavalese distrutto dalle fiamme. E’ già partita la ricostruzione
Da quando abito in Trentino (ormai sono 14 anni) spesso vengo sorpreso da quello che mi capita attorno. Ricordo una volta di alcuni anni fa, mentre stavo transitando sulla statale qui vicino a casa mia, ho visto lavare i cartelli stradali con le lance dell’acqua, oppure togliere le erbacce col raschino lungo il guardrail. Cose da pazzi se fatte in Lombardia, dove sono nato e cresciuto per trent’anni. Domenica sera, ricorderete, è andato misteriosamente a fuoco il cinema-teatro di Cavalese, ne ho documentato i danni in questo e questo post. Ebbene, a distanza di soli tre giorni dal disastro, si può dire sia già iniziata la ricostruzione. C’è la ferma volontà da parte del Comune e della Provincia, di ricostruire quel teatro che ha visto recitare i più grandi del teatro italiano esattamente com’era prima, considerando che era una struttura del 1928 di cui non si conoscono precisamente i progetti. Ieri una ditta del posto ha iniziato a lavorare sulle parti pericolanti del teatro e oggi si è dato il via all’asportazione di tutta la parte di tetto bruciata e degli interni ormai distrutti. Vediamo alcune immagini.
Foto fatte ieri. Incredibile ma la struttura qua e là fumava ancora dopo due giorni.
L’ultimo film in programma.
L’arrivo dei mezzi per lo sgombero delle macerie.
Foto di oggi. Le mecerie del tetto sono state praticamente quasi tutte asportate.
Fortunatamente il nuovo impianto digitale 3d installato da poco, è salvo. Verrà trasferito al Palafiemme che sta proprio di fianco al teatro, la stessa struttura che ha ospitato il Centro stampa per i Mondiali.
I carabinieri stanno indagando sulle cause del rogo. So che le perizie partiranno appena finito lo sgombero delle macerie e si spera di capire dove sia stato innescato l’incendio e perché. Unica cosa certa è che il barista del teatro ha perso il lavoro. Vedremo quali altri sviluppi avrà questa vicenda. Io la seguirò dal punti di vista fotografico. In ogni caso complimenti all’efficienza trentina. Complimenti davvero.