Ruzzle. Il gioco del momento
Ha conquistato ormai milioni di utenti in tutto il mondo, centinaia di vips e tantissimi giornalisti (che ne parlano spesso sulle loro testate alimentando il passa parola). Ha mandato in soffitta i vari Angry Birds o Cut the rops. E’ stato scaricato oltre 20 milioni di volte da quando è stato pubblicato sulle piattaforme iTunes e Google Play nel marzo 2012. Sto parlando di Ruzzle, il gioco di parole che gira su iPhone e Android. Ecco un piccolo video demo.
Come avete visto il gioco è di una semplicità disarmante: si trova un avversario casuale, oppure su Facebook o tra gli utenti di Ruzzle. Si giocano le tre manche da due minuti l’uno e si calcola chi ha fatto più punti. Alla fine c’è un vincitore e un vinto. Per totalizzare i punti si debbono trovare più parole possibili combinando le 16 lettere proposte e unendole col dito utilizzando tutte le direzioni a patto di non usare la stessa lettera più di una volta e di unire lettere adiacenti. Alcune schermate del gioco.
Ruzzle è assolutamente gratuito sia per iPhone che per Android. Solo se si vogliono statistiche e gioco individuale si deve comprare la versione Premium, che costa 2,69 euro.
Una peculiarità di Ruzzle è quella di iniziare tante partite e di finirle quando si ha tempo. Capita così di avere due, tre, cinque partite in sospeso in attesa che l’avversario abbia il tempo di giocare la sua manche. Nel frattempo si cercano altri avversari. La selezione della lingua, determina la nazionalità degli avversari. Dai, tuffatevi anche voi in Ruzzle. Se si inizia, non si smette più. Fino al prossimo gioco-tormentone.