Ecco l’inno dei Mondiali di Fiemme di Sci Nordico 2013. E’ uno scherzo vero?
Nei giorni scorsi, il famoso compositore Goran Bregovic è stato qui a Cavalese per registrare l’inno dei Mondiali di Sci Nordico che inizieranno tra un mese.
Ha registrato il pezzo con l’ausilio delle bande della valle e i suoi musicisti. Ora, io di inni ne ho sentiti molti e so che caratteristiche debbano avere, soprattutto quelli per un evento sportivo di tale caratura. Il primo termine che mi viene in mente è “Solenne”. Bene, ascoltate una prova ormai definitiva di quello che il “mitico” Bregovic ha composto. ASCOLTA CLICCANDO QUI.
Io sono basito. La musica è “balcanica”, ucraina, da popolo dell’est, il cantante sembra kossovaro (con tutto il rispetto per i Kossovari), il testo è assolutamente fuori target: si parla di slalom, quando i Mondiali sono di sci nordico e salto. Ci sono riferimenti vari che possono essere associati ad una festa degli alpini, non ad un Mondiale di sci nordico. Senza contare che vengono citate le Dolomiti ma non si parla mai della Val di Fiemme!!! Ecco il testo:
C’è un fiore sulle dolomiti
su, su, sulle dolomiti
tu, sei tu questo fiore che amo
andiamo andiamo
c’è una baita sulle dolomiti
su, su, sulle dolomiti
un fuochino accendiamo
andiamo andiamo
oh mia bella, per i monti tu sei fatta
oh mia bella, nella baita polenta e vino
far l’amore fino al mattino.
Com’è bella, com’è bella, com’è bella la montagna
com’è bella la mia compagna su sulla montagna
SLALOM
SLALOM
C’è la neve sulle dolomiti
su, su, sulle dolomiti
c’è la neve neve, scivoliamo
andiamo andiamo
a sciare sulle dolomiti
su, su, sulle dolomiti
nella neve ci tuffiamo
andiamo andiamo
oh mia bella, per i monti tu sei fatta
oh mia bella, nella baita polenta e vino
far l’amore fino al mattino.
Com’è bella com’è bella com’è bella la montagna
com’è bella la mia compagna su sulla montagna
SLALOM
SLALOM
Bella la notte su il trentino
chi lo vuole più a mattino
meglio meglio meglio è sciare
meglio meglio meglio è volare
c’è il miracolo in trentino
un bacio dura fino al mattino…
Sul web è già divampata la polemica, anche perché questo capolavoro è costato ben 84.700 euro!!! A sua discolpa c’è da dire solo una cosa: chissà che brief gli hanno passato, cioè cosa gli hanno detto di fare gli organizzatori dei Mondiali. E chi ci dice che non siano stati loro a volere un inno del genere ritenendolo “simpatico”? In ogni caso, spero si corra ai ripari, perché con questa musica io mi vergognerei.