SIRI è tra noi. Ecco tutto quello che possiamo fare grazie a lei
Due sere fa, con l’aggiornamento (gratuito) del sistema operativo per iPhone denominato iOS6, è arrivato anche SIRI (che in norvegese significa: bella donna che ti porta alla vittoria), l’assistente intelligente targato Apple che, ne sono sicuro, rivoluzionerà ancora una volta il modo di usare i nostri smartphone. SIRI funziona solo (purtroppo) su iPhone 4S, iPhone 5, iPad 3 e iPod Touch 5 a causa del chip per la rimozione dei rumori di fondo che negli altri dispositivi Apple non è sufficientemente sviluppato e integrato. Ho provato SIRI in varie circostanze e spesso ho finito per mettermi a ridere perché SIRI fa e dice cose che mai ti aspetteresti da uno smartphone. Questa mattina, per esempio, mi ha risposto che era felice di esistere.
Quello che si può fare con SIRI è strabiliante e spesso sorprendente. Cancellatevi dalla testa quegli assistenti vocali anonimi e freddi che danno spesso l’idea di essere ignoranti e limitatissimi. Quello che differenzia Siri rispetto ad altri sistemi di riconoscimento vocale è che non è obbligatorio usare parole chiave o comandi specifici: è possibile parlare con naturalezza e fare domande. SIRI può diventare rapidamente la vostra (si, al femminile, perché la sua voce è donna!) amica del cuore, a cui confidare i segreti più indicibili.
Con SIRI si dialoga come se fosse una persona. Si formulano frasi del tipo: “Di’ a mia moglie che sono in ritardo” oppure “Ricordami di telefonare al veterinario”. Siri non solo capisce quello che dici, ma è anche talmente intelligente da capire cosa intendi. Quindi, se chiedi: “C’è un ristorante qui vicino?” Siri risponderà: “Ho trovato tre ristoranti, sono abbastanza vicini a dove ti trovi.” Poi puoi dire: “E un posto dove fanno gli hamburger?”. Siri ricorda che stavate parlando di ristoranti e cerca i fast-food nella zona. E non si limita ad ascoltare: ti farà domande finché non trova quello che stai cercando.
Interessante la tecnica usata da Apple per far riconoscere al sistema le persone importanti. La prima volta che diciamo a Siri “Chiama mia sorella”, chiederà chi è. L’informazione viene memorizzata in Contatti, insieme con altre relazioni come “madre”, “marito” e “nonna”. Il sistema riconosce la posizione attuale insieme con altre come “casa” e “ufficio”, quindi può ricordarci di fare qualcosa quando arriviamo in un posto o quando lo lasciamo. Possiamo, ad esempio, dire a Siri “Ricordami di chiamare mia moglie quando esco dall’ufficio”. Se non vogliamo che Siri usi la propria posizione, basta portarsi in Impostazioni > Localizzazione e disattivare il servizio per Siri. In ogni caso, anche quando la localizzazione è attiva, le informazioni sulla posizione non vengono registrate né memorizzate esternamente al proprio dispositivo.
Siri trova e utilizza le app più adatte in base a quello che hai chiesto e consulta le sue fonti per darti la risposta giusta. Riproduce la canzone che vuoi ascoltare, ti dà indicazioni stradali, ti sveglia e ti dice persino il risultato della partita della sera prima. Basta chiedere. Vediamo degli esempi pratici.
SIRI può naturalmente essere usato anche come dettatura vocale.
In tutte le app che hanno una tastiera è possibile parlare anziché digitare. Tocca l’icona del microfono sulla tastiera virtuale e di’ quello che vuoi: Siri ti starà a sentire. Poi tocca Fine e le tue parole verranno convertite in testo. Puoi usare la dettatura per scrivere messaggi, prendere appunti, cercare sul web e molto di più. La dettatura funziona anche con le app di terze parti, così puoi aggiornare il tuo stato su Facebook, twittare e commentare foto su Instagram.
Apple sta collaborando con alcune case automobilistiche per integrare Siri con i sistemi di controllo vocale. Premendo il pulsante del comando vocale sul volante, puoi fare domande a Siri senza staccare gli occhi dalla strada. Per ridurre al minimo le distrazioni, lo schermo del tuo dispositivo iOS non si illuminerà nemmeno. Grazie a questa funzione, chiamata Eyes Free, puoi chiedere a Siri di chiamare una persona, far partire una canzone, ascoltare e scrivere messaggi di testo, usare Mappe per avere indicazioni, leggere le tue notifiche, trovare eventi nel calendario, aggiungere promemoria e molto altro. È solo uno dei modi con cui Siri ti aiuta a fare tutto e bene, anche mentre guidi. La case madri coinvolte per ora nell’integrazione con SIRI sono: BMW, General Motors, Mercedes-Benz, Land Rover, Jaguar, Audi, Toyota, Chrysler e Honda. Ma sicuramente se ne aggiungeranno altre. Scott Forstall alla WWDC di quest’anno, ha spiegato durante il keynote che i nove produttori di auto che stanno collaborando con Apple offriranno l’integrazione gratuita di Siri nelle proprie vetture entro i prossimi 12 mesi.
Ed ora diamo un occhio alle FAQ di SIRI redatte direttamente da Apple.
Che cos’è Siri?
Siri è l’assistente intelligente che ti aiuta in quel che fai: ti basta chiederlo a voce. Ti permette di usare la voce per inviare messaggi, fissare appuntamenti, telefonare e molto altro. Ma non è come quei software di riconoscimento vocale che ti obbligano a usare parole chiave e comandi specifici: Siri ti capisce quando parli con naturalezza, e fa domande se ha bisogno di più informazioni per completare una richiesta.
Usare Siri
Come faccio a chiedere qualcosa a Siri? Per parlare a Siri, tieni premuto il tasto Home: sentirai due rapidi bip e vedrai “Come posso aiutarti?” sul display. Ora inizia a parlare. L’icona del microfono si illumina per farti sapere che Siri ti sta ascoltando. Dopo la risposta di Siri, per parlare di nuovo basta toccare l’icona del microfono.
C’è più di un modo per parlare a Siri. È compatibile con le cuffie e anche con gli auricolari Bluetooth: se stai usando un paio di cuffie con telecomando e microfono puoi tenere premuto il tasto centrale, o il tasto di chiamata se indossi un auricolare Bluetooth.
Hai un iPhone 4S o un iPhone 5? Basta portare il telefono all’orecchio mentre il display è acceso: due bip veloci ti dicono che Siri è in ascolto.
Se hai un’auto che supporta la funzione Eyes Free puoi anche iniziare una conversazione con Siri premendo semplicemente un tasto sul volante.
Siri aspetta che tu smetta di parlare, ma puoi anche toccare l’icona del microfono per indicare che hai finito. È un’opzione molto utile negli ambienti più rumorosi.
Cosa succede dopo aver fatto una domanda o aver chiesto a Siri di fare qualcosa?
Quando smetti di parlare, Siri visualizza il testo di quel che hai detto e ti dà una risposta. Se ha bisogno di più informazioni per completare una richiesta, ti farà una domanda. Per esempio, se dici “Ricordami di telefonare alla mamma”, Siri chiederà “Quando devo ricordarti il promemoria?”.
Quando usi un paio di cuffie o un auricolare, prima di inviare i messaggi di testo e le e-mail che hai dettato, Siri li rilegge ad alta voce. Legge anche gli oggetti dei promemoria prima di crearli. È una funzione molto utile se stai guidando e non puoi vedere il display.
Devo parlare in un modo particolare perché Siri mi risponda?
No. Puoi parlare a Siri in modo naturale, come se conversassi con qualcuno. Se vuoi conoscere le previsioni del tempo, ti basta chiedere “Che tempo farà domani?”, oppure “Pioverà domani?”, o anche “Mi servirà l’ombrello domani?”. Puoi chiederlo come vuoi, e Siri ti risponderà con le previsioni.
Siri funziona fin da subito o deve imparare qualcosa?
Siri funziona da subito senza che tu debba fare nulla. E con l’uso ti capirà sempre meglio, perché impara a conoscere il tuo accento e altre caratteristiche della tua voce. Siri usa algoritmi di riconoscimento vocale per abbinare la tua voce a uno dei dialetti o degli accenti che capisce. Con l’aumentare del numero dei suoi utenti, Siri verrà in contatto con sempre più varianti linguistiche e la sua capacità di riconoscere dialetti e accenti continuerà a migliorare.
Per capire meglio quel che dici, Siri usa anche le informazioni dai tuoi contatti, calendari e promemoria, e dalla tua libreria musicale. Così saprà risponderti con più precisione quando chiedi di fare una telefonata, di far partire una canzone o di creare un appuntamento o un promemoria.
Se vuoi, puoi resettare quello che Siri ha imparato sulla tua voce: per farlo disattiva la funzione Siri e poi riattivala di nuovo da Impostazioni > Generali > Siri.
Che cosa può fare SIRI per te
Che informazioni posso chiedere a Siri e che tipo di richieste posso fare?
Puoi chiedere a Siri di fare una telefonata, trovare negozi e indicazioni stradali, fissare promemoria e appuntamenti, cercare sul web e molto di più. Puoi anche dire “Cosa puoi fare per me?” o toccare la “i” nell’angolo a destra sul display quando lanci Siri. Vedrai una lista di esempi e di modi in cui puoi chiedere a Siri di fare qualcosa.
Quali app funzionano con Siri?
Siri funziona con quasi tutte le app incluse sul tuo iPhone. Ed è così intelligente che sa scegliere quali app usare per darti una risposta. In più, per soddisfare le tue richieste usa le funzioni di ricerca e di localizzazione. Ecco un elenco di app e servizi che funzionano con Siri in tutto il mondo:
Come fa a imparare chi sono?
Siri può usare le tue informazioni per aiutarti, ma per farlo deve sapere chi sei: ricordati di selezionare i tuoi dati di contatto in Impostazioni > Generali > Siri > Le mie info. Queste informazioni vengono usate per rispondere a domande tipo “Qual è la strada per tornare a casa?” o “Ci sono buoni ristoranti vicino all’ufficio?”.
Come fa Siri a imparare le mie relazioni personali?
Siri ti aiuta imparando a riconoscere le persone importanti nella tua vita. La prima volta che dici a Siri di chiamare tua sorella, ti chiederà chi è. L’informazione viene memorizzata in Contatti, insieme ad altre relazioni come “madre”, “marito” e “nonna”.
Come funzionano i promemoria basati sulla posizione?
Siri conosce la tua posizione attuale insieme ad altre come “casa” e “ufficio”, quindi può ricordarti di fare qualcosa quando arrivi in un posto o quando lo lasci. Per esempio, puoi dire a Siri “Ricordami di chiamare mia moglie quando esco dall’ufficio”. Se non vuoi che Siri usi la tua posizione, vai in Impostazioni > Localizzazione e spegni il servizio per Siri. In ogni caso, anche quando la localizzazione è attiva, le informazioni sulla tua posizione non vengono registrate né memorizzate esternamente al tuo dispositivo.
iOS supporta la dettatura?
Sì. iPhone 5, iPhone 4S, iPad (terza generazione) e iPod touch (quinta generazione) supportano la dettatura in tutte le app che hanno una tastiera, così puoi parlare anziché digitare. Per iniziare a dettare, tocca l’icona del microfono sulla tastiera. Poi tocca Fine: le tue parole si trasformeranno in testo. La funzione di dettatura per ciascuna lingua è integrata nella relativa tastiera.
Le persone non vedenti e ipovedenti possono usare Siri?
Sì. VoiceOver, il lettore di schermo integrato in iOS, può leggere ad alta voce il testo delle risposte di Siri. Puoi scorrere le varie risposte e ascoltarle una per una: per esempio i giorni di una previsione meteo, il corpo di un’e-mail e molto altro.
Esempi di comandi vocali funzionanti con SIRI:
Annota che ho speso 20 euro a pranzo
Nota: dare un’occhiata al nuovo album dei Duran Duran
Ritrova la mia nota sul ristorante
Ricordami di prendere un ombrello
Ricordami di chiamare mia madre quando torno a casa
Ricordami di chiamare Luca prima di uscire dall’ufficio
Ricordami di consegnare il lavoro prima delle 6.00
Chiama mio fratello al lavoro
Ecco alcune azioni possibili con SIRI:
Rubrica: richiesta contatti, ricerca contatti, relazioni
Calendario: aggiungere eventi, modificare eventi, domande sugli eventi
Allarmi: impostazione allarmi, controllo ora, impostazione timer
Email: invio messaggi, controllo posta, risposta ai messaggi
Amici: controllo sullo stato degli amici
Mappe: indicazioni stradali, attività locali
Messaggi: invio SMS/MMS, lettura SMS/MMS, risposta
Musica: riproduzione
Note: creazione e ricerca delle note
Telefonia: chiamate telefoniche
Promemoria: richiesta promemoria
Borsa: controllo degli indici
E pensare che SIRI è un servizio solamente in beta…
A presto per ulteriori info ed esperienze d’uso.