Una serata con Paolo Migone
Ieri sera lo spassosissimo comico di Zelig Paolo Migone era a Cavalese, chiamato ad animare Piazza Italia piena di turisti e cittadini locali.
Io non potevo mancare: Migone è da sempre uno dei miei preferiti del grande carrozzone di Zelig. La sua ironia strascicata, sofferente, delirante e “dolorante” mi ha sempre fatto un gran ridere. E’ per questo che mi son presentato in centro a Cavalese (chiuso alle auto come ogni week end) nella piazza adibita allo spettacolo con l’intento di prendere i posti migliori, visto che lo spettacolo era all’aperto e offerto dal Comune.
Ma mai mi sarei aspettato di incontrarlo così, come prima persona vista nella piazza. Disponibilissimo, si è prestato a questo scatto lampo.
L’ho salutato e ho atteso in piazza l’inizio dello show, tra un toast e un gelato artigianale. Man mano la piazza si è riempita e qui devo tirare le orecchie agli organizzatori che non hanno previsto ne delle sedie per accomodarsi, ne della musica di sottofondo per richiamare e intrattenere il pubblico. Unico posto utile dove sedersi era il grande numero 2013 piazzato in mezzo al piazzale. Posti utili: una ventina. Tutto il resto in piedi o seduta per terra.
Per due ore! Questa era la locandina dello show.
Classico travestimento per Paolo, con occhio nero e camice bianco. I suoi pezzi forti si basano sulle disavventure con la moglie, che gliene combina di tutti i colori (a detta sua). Nella serata cavalesana ha sfoderato 3-4 gag tra cui quella mitica dei soldatini nelle varie posizioni. Descrivere le battute che ha fatto Migone ieri sera sarebbe impensabile, quindi ci rinuncio a priori. Godetevi invece questi scatti che ho fatto durante lo show. Meglio di niente, no?