Olimpiadi di Londra 2012. Le infrastrutture (2)
Qui il post di apertura sulle Olimpiadi.
Qui la prima puntata sul Parco Olimpico e sul London Velopark.
Continuiamo il nostro viaggio verso le Olimpiadi di Londra 2012 che inizieranno alla fine di questa settimana. Dopo aver visto la costruzione del Velopark, oggi ci soffermiamo su Aquatics centre. Si parte!
AQUATICS CENTRE
E’ uno degli edifici che più colpiscono tra tutti quelli che son stati costruiti al Parco olimpico. E’ stato progettato dall’architetto Zaha Hadid è sarà il primo edificio ad essere visto entrando nella zona olimpica. Vediamo i rendering del progetto.
In quest’edifico si svolgeranno le gare di tuffi, nuoto e nuoto sincronizzato.
Ecco come verrà l’interno. Veramente molto bello e luminoso.
Purtroppo però, la capienza di 2500 posti era troppo scarsa per i giochi olimpici. Allora l’architetto si è fatto presumo violenza da solo, e ha dovuto pensare ad un ampliamento della parte adibita al pubblico che ha irrimediabilmente rovinato tutta l’estetica della struttura. Ecco il rendering con l’ampliamento che porterà i posti a sedere da 2500 a 17500. Una volta terminati i giochi, le tribune aggiuntive verranno smontate, grazie al cielo!
Questa è la visione interna con tribune olimpiche aggiunte.
La bellissima visione scheletrica della copertura
La pianta generale.
Ecco la situazione ad inizio lavori, nel 2008.
La struttura, una volta ultimata, sarà alta 45 metri per 160 di lunghezza e 80 di larghezza.
L’intera intelaiatura del tetto, che è fatta in acciaio, pesa ben 3200 tonnellate. E poggia solo in tre punti! Mica male eh?
All’interno troveranno posto due vasche da 50 metri per il nuoto e una da 25 metri per tuffi e altro.
Qui l’inizio dei lavori per le tribune aggiunte in occasione dei Giochi olimpici.
I trampolini, interamente in cemento armato.
La piastrellata delle vasche.
La struttura è stata completata nel luglio 2011. Il costo finale è stato di 269 milioni di sterline.
Alcune fasi della costruzione interna.
Le piscine contengono 10 milioni di litri d’acqua.
L’interno completato.
Il collaudo dei trampolini con le prove di ripresa TV.
La terza vasca da 50 metri che è nascosta al pubblico. Verrà utilizzata per il riscaldamento.
Una vista esterna della struttura.
A presto per la prossima struttura olimpica!