Squarciomomo sfida Ford Real world Challenges
Liquida e Ford mi hanno interpellato per lanciare una sfida nell’ambito della Campagna “Ford Real world Challenges“, dove si testano tutte le nuove tecnologie presenti sulle nuove Ford Focus. Ed ecco qui la mia proposta di sfida!
Siamo nel cuore delle Dolomiti, ai piedi del mitico massiccio del Pordoi nei pressi di Canazei. Qui si snoda la più entusiasmante serie di tornanti di tutte le Alpi. Sono ben 27, uno più bello dell’altro, con una vista spettacolare sul gruppo del Sassolungo, Sella, Marmolada e Pordoi. E’ qui che metteremo a dura prova molti dei dispositivi tecnologici presenti sulla nuova Ford Focus.
Durante il percorso il TRAFFIC SIGN RECOGNITION dovrà riuscire ad individuare tutti i cartelli stradali presenti tra i tornanti e anche qualcuno in più che verranno piazzati a sorpresa. Errori ammessi: non più di 3. Una volta partiti da Canazei metteremo subito alla prova l’ACTIVE CITY STOP, perchè la Focus incontrerà sul suo percorso come spesso accade, una serie di pullman (3) che procederanno lenti. Il sistema dovrà accorgersi dell’ostacolo e frenare per mantenere la distanza opportuna. Errori ammessi: zero!
Subito dopo questa prova, la Focus troverà tre tornanti ghiacciati o innevati. Metteremo sotto torchio il TORQUE VECTORING CONTROL, il quale dovrà evitare sbandamenti del veicolo anche a velocità sostenuta. Dopo il bivio per il passo Sella arriverà la prova per l’ACC, il controllo della velocità di crociera adattivo. Per tutto il rettilineo di circa 2 km, il sistema dovrà mantenere una distanza costante dall’auto che precede, e dovrà decelerare per le 3 volte in cui l’auto davanti rallenterà per poi tornare alla velocità impostata. Subito dopo, a quote già vicine ai 2000 metri, testeremo il LANE KEEPING AID TECHNOLOGY in ben 3 punti, facendo cambiare corsia senza segnalazioni alla Focus. Il sistema dovrà avvisare il conducente con le apposite vibrazioni del volante. Le prime due volte il conducente dopo l’avviso del sistema, riporterà correttamente l’auto in carreggiata, ma la terza volta non dovrà intervenire e il sistema dovrà da solo sterzare la vettura onde evitare di finire nel bosco! Errori ammessi: zero! Verso la fine dei tornanti, sarà la volta del BLIND SPOT INFORMATION SYSTEM, che dovrà “sentire” 5 motociclisti in arrivo nella “zona d’ombra”. Errori ammessi: nessuno!
Una volta arrivati in cima al Pordoi, utilizzeremo il START & STOP per tre volte nel rettilineo davanti alla mitica funivia del Pordoi. Nessun tentennamento dovrà essere registrato nelle fasi di spegnimento e accensione del motore. Fatto questo, attiveremo la TELECAMERA POSTERIORE per far passare la Focus in retromarcia tra ostacoli bassi, appositamente collocati nel grande parcheggio presente in quota. Nessun ostacolo dovrà esser fatto cadere. E per finire faremo parcheggiare l’auto all’ACTIVE PARK ASSISTANT in uno spazio veramente stretto, tra due camper. La manovra dovrà riuscire al primo colpo. Alla fine dell’intera prova, una giuria stilerà un punteggio in base a tutti i risultati sul comportamento dei vari sistemi e decreterà il superamento o meno della prova. Solo in quel momento potremo dire se il Ford Real world Challenges sarà passato indenne tra i mitici tornanti dolomitici.
La mia sfida è già stata pubblicata on line sul Magazine Liquida e presto sulla pagina Facebook di Ford. Ora non resta che aspettare e vedere se Ford la coglierà o meno.