22 piccole vite spezzate
Ci sono giorni in cui la cronaca ti sbatte in faccia notizie che ti rivoltano le budella. Ieri sera intorno alle 21.15, un pullman belga di bambini delle elementari di ritorno da una giornata sulla neve nelle Fiandre, ha avuto uno spaventoso incidente in Svizzera all’interno di una galleria. L’autobus aveva, come previsto, due autisti, per evitare colpi di sonno o stanchezza, ma questo non è bastato ad evitare una strage senza precedenti. 22 bambini hanno perso la vita e con loro 6 adulti tra cui i due autisti. Dalle foto che si vedono nei siti dei quotidiani on line, è chiaro che in galleria qualcosa è andato storto. Il pullman deve aver urtato contro la parete della galleria stessa, ma lo schianto mortale è avvenuto, ironia della sorte, contro una di quelle rientranze che dovrebbero invece esser progettate per salvare la vita.
In questi frangenti anche i soccorritori che ne vedono ogni giorno di tutti i colori, hanno espressioni attonite.
Queste notizie, da quando sono diventato padre, mi fanno molto più effetto e ora come ora, provo orrore al pensiero di ciò che stanno provando i genitori di questi poveri bambini. Quello che più non riesco a togliermi dalla testa è il sangue sulla carrozzeria del pullman. Oh my god…