Direzione Badia

Febbraio 24, 2012 0 Di Momo

Lo zaino è già pronto. Domani mattina partenza per la Val Badia, dove mi aspetta un gran bel pianoro da esplorare, pieno di baite, larici e scorci interessanti. La considero una specie di perlustrazione attendendo tempi migliori per fare foto. Infatti è da circa due mesi che sto aspettando una bella nevicatona per andare in Badia, ma siccome questo tempo non si decide e la neve, anzi, inizia a sciogliersi del tutto, me ne frego e parto lo stesso. Il programma della giornata prevede la partenza non troppo presto, visto che in zona il sole arriva solo alle 9.35 in questa stagione. Una volta arrivato a Badia – San Leonardo, lascerò l’auto e salirò per stradine innevate fino a quota 2000 in direzione Santuario Santa Croce, che è proprio ai piedi dell’omonimo massiccio che domina la val Badia: il Sass dla Crusc. Questa zona l’ho già esplorata due estati fa, ma non da questa parte del massiccio.

Schermata 02 2455982 alle 23 14 44Nell’immagine qui sopra si vede l’intera val Badia e a sinistra il Sass dla Crusc con la sua inconfondibile silhouette a ferro da stiro. Io mi muoverò nella boscaglia ai suoi piedi. Subito dopo aver raggiunto il Santuario, ridiscenderò verso i favolosi prati dell’Armentara, costellati da perfetti ciuffi di abeti e larici. Questa zona è molto adatta per bellissimi scatti, ma per arricchire le eventuali foto, in assenza di neve fresca, spero in cieli belli limpidi e azzurri e un tramonto da favola. Attenderò infatti fino alle 18, quando il sole lascerà la parete orientata perfettamente a ovest del Sass dla Crusc. Qui potete vedere una webcam puntata esattamente nella zona dove andrò domani. Nell’immagine qui sotto, i tre punti salienti dell’escursione: partenza, Santuario e postazione per foto tramonto.

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E’ un’escursione molto semplice, giusto per riprendere confidenza con gli scarponi e con i sentieri. Viste le alte temperature previste, sono d’obbligo le ghette, e le ciaspole, anche se spero in strade battute e neve che non smolli troppo. Ah, e non sarò mica solo: con me Marco, già mio compagno di scarpinate la scorsa primavera. Buonanotte!