Momina. Tempo scaduto.

E come tutte le donne, anche lei vorrà farsi attendere… Oggi è ufficialmente il 280° giorno di gravidanza, quindi saremmo alla fine del percorso. Capolinea gente, si scende! Ma qui mi sa che qualcuno sta troppo bene dov’è e non ha nessuna intenzione di uscire nell’immediato. Comunque, come da prassi, stamattina siamo andati in ospedale, direttamente al reparto Ostetricia. Il primo segno evidente è stata la nursery completamente vuota. La nostra ostetrica, appena le abbiamo detto che non c’erano segni di travaglio in corso, ci ha rassicurato dicendoci che tutti i bambini del periodo stanno aspettando la luna piena, che per la cronaca arriverà domani sera alle 20.37 circa. Quindi con un reparto praticamente deserto, abbiamo fatto il monitoraggio. Si tratta di collegare una macchina alla pancia della mamma, che con l’aiuto di sensori registrano il battito del feto e la percentuale di contrazione in tempo reale. Questa operazione è durata circa un’ora, durante la quale la momina si è pure fatta un pisolino di 20 minuti. Si vede bene nella foto qui sotto, dove il tracciato in alto non è più così movimentato ma è piuttosto stabile.

L’indicazione in arancio segnata dalla macchina, sono i battiti al minuto del feto, e quella in verde, la percentuale di contrazione.

Insomma, le ultime notizie sono le seguenti: la momina pesa 3,3 kg, è cefalica ed è già incanalata. La dilatazione è intorno a 1,5 cm e le contrazioni sono rare. Questo fa supporre che per le prossime 24 ore non dovrebbe succedere nulla. In teoria l’ostetrica dice che la piccola potrebbe prendersi anche altri 12 giorni, ma in realtà anche le pensa che dopo la luna piena ci sarà un cambiamento. Data ipotizzata: 14-16 agosto. E vabbè, intanto aspetto, aspetto e aspetto. L’impazienza sta montando, e la voglia di stringere a me quel corpicino sale sempre più.