Oggi mi è arrivato un commento ad un post che ho scritto qualche tempo fa, in cui mettevo a confronto le cartine da montagna Kompass con le Tabacco. Quel commento mi avvisava che tra poco (settimane o mesi non si sa), uscirà un App della Tabacco tramite la quale sarà possibile consultare i sentieri di tutto l’arco alpino attraverso iPhone, o iPad. Dio solo sa quanto sarebbe comoda una eventualità simile. Non a caso parlavo di tutto ciò già lo scorso anno. Ecco cosa scrivevo:
…Trovo invece che entrambi abbiano delle lacune che nel 2010 non siano ammissibili. Prima tra tutte la scelta del materiale su cui si stampano le cartine. Esistono in commercio carte che è impossibile strappare (le uso io sul plotter della HP da diversi anni) e che possono essere piegate centinaia di volte, possono essere bagnate e sgualcite senza comprometterne la struttura e la leggibilità. Le cartine attuali sia della Kompass che della Tabacco, sono invece stampate su una normalissima carta da 120 gr circa che se usata con i guanti bianchi resiste a 10-20 escursioni, ma se solo si inizia a piegarla in modo diverso da quello di partenza, oppure inizia a inumidirsi o a strusciare con gli angoli tra le altre cose nello zaino, ci si ritrova con i buchi alla seconda escursione.
In questo senso c’è molto da cambiare, ragazzi miei.
Altra pecca è la mancanza di digitalizzazione per dispositivi come l’iPhone, iPad o simili. Sarebbe super comodissimo per me avere la cartina interamente dentro il telefono con la possibilità di zoom continuo e, come succede per l’app Mappe già installata nell’iPhone, la possibilità di vedere la propria posizione sulla mappa in tempo reale. Tutte cose fattibilissime al giorno d’oggi.
Consiglio quindi a Tabacco e Kompass di alzare i tacchi e pedalare verso il futuro. La Kompass a dire il vero qualcosa ha fatto, pubblicando su CD alcune cartine digitali al prezzo di 16 euro ma in scala 1:10.000 e solo di alcune zone dell’Alto Adige. Sicuramente troppo poco. La via più popolare in questo momento è una app gratuita per iPhone, con la possibilità di acquistare le varie cartine delle zone a noi più congeniali. Attendiamo fiduciosi!
Direi che le mie idee in merito erano già chiare allora. Quindi la notizia che mi è giunta poco fa, non può che farmi enormemente piacere.Qui trovate la pagina ufficiale da cui partirà l’niziativa. E’ possibile iscriversi per avere informazioni in anteprima.
Voglio sperare che questa App porti una ventata di innovazione in un mondo che è rimasto fermo a 20 anni fa.
Tutti quelli che vanno per sentieri conoscono bene quanto sia scomodo e frustrante consultare una mappa cartacea mentre si è in cammino. Spessissimo non si ha voglia di estrarla dallo zaino e si procede bellamente alla cieca. Senza contare che quando fa freddo e si hanno i guanti, oppure si hanno le mani impegnate con altre cose (io per esempio ho sempre la digitale in mano) al solo pensiero di cercare la cartina nello zaino, si preferisce finire in Alaska! Allora si escogita qualsiasi cosa pur di non infilarla nello zaino: plastificazioni volanti di parti di mappa, cartina fotocopiata a colori e messa in tasca piegata come un bigino, cartina fissata al corpo in modo più o meno ridicolo, ci si studia il percorso a memoria sbagliando inesorabilmente tutto, oppure si infila l’originale nel marsupio spiegazzandola in un modo assurdo facendola diventare un groviera (ogni angolo di piega diventa un buco).
Scomodissimo anche il fatto che le cartine siano stampate così ampie e che puntualmente la zona che serve a te è completamente interna alla piegatura oppure è esattamente in piega, così sei costretto a fare le gimkane tra un lato e l’altro. Certo, consultare una mappa su un dispositivo con schermo piccolo come quello dell’iPhone non è proprio il massimo, ma perlomeno compenserebbe la super scomodità delle delicatissime cartine di carta. Senza contare che non esisterebbe più l’usura e il consumo delle carte stesse.
Insomma, l’arrivo di una App del genere, sarebbe una vera rivoluzione per noi escursionisti, anche se c’è da capire come verrà fatta. A tal proposito, siccome sulla pagina Facebook creata appositamente, chiedono consigli e suggerimenti, io mi lancio nei miei. Eccoli:
1) Download dell’app gratuito da iTunes con elenco delle cartine acquistabili di cui la prima a scelta in omaggio (io ci provo, :-)).
2) Download delle mappe direttamente dalla app al costo di 2,99 euro cad. Mi sembra un prezzo onesto, considerando che quelle cartacee costano 7,50 euro circa.
3) Funzione di ricerca dei luoghi (vette, rifugi, passi, valli, ecc…) e dei sentieri (numero del sentiero).
4) Funzione di impostazione del percorso da fare. Un po’ come succede in un navigatore. Io decido il punto di inizio e il punto di arrivo con uno o più passaggi intermedi da poter selezionare. Spesso si fanno degli anelli circolari e sarebbe difficile calcolare i percorsi.
5) Dopo la scelta del percorso, tocco il tasto calcola e l’app mi dice il tempo previsto per concludere l’itinerario, il dislivello totale, i sentieri da percorrere elencati in sequenza. Accessi in auto fino a dove possibile, ecc…
6) Durante il cammino posso sapere in qualsiasi momento dove sono (visualizzando me stesso nella cartina Tabacco (zoommabile a piacere), quanti km ho fatto, quanto dislivello ho fatto. Inoltre quanti km mancano alla fine, e quanto dislivello.
7) Opzione prossimo rifugio, che mi dice quanti minuti/km mancano al prossimo rifugio.
8) Registrazione dei percorsi fatti in precedenza. Per fare ciò prevedo una applicazione per computer (mac e PC) dove sia possibile registrare tutti i propri percorsi o un servizio on the cloud. Ora molti escursionisti utilizzano vari servizi sul web per fare le stesse cose (uno su tutti
Wandermap che però non ha segnati i sentieri ma solo delle generiche strade forestali) ma non hanno interattività con i dispositivi mobili e non hanno neppure la mappatura dei sentieri. L’ideale sarebbe poter fare un “sincronizza” sull’iphone e registrare il proprio percorso appena fatto, sul proprio account nel sito Tabacco, un po’ come succede ora per le corse all’interno di Nike+. Qui sotto una cartina del servizio Wandermap.
Ora come ora, quando concludo un’escursione sono solito fare la scansione della zona interessata e con Photoshop evidenziare il percorso fatto per poi pubblicarlo qui sul blog nella sezione
MomoEscursioni. Ci fosse invece la possibilità di condividere dei percorsi tramite App Tabacco e questi percorsi fossero tracciati su sentieri numerati come nella realtà, sarebbe tutto molto più easy.
A tutto ciò aggiungo che se Tabacco esce con una applicazione con le potenzialità che ho appena descritto, creerà un servizio che ad oggi non ha eguali. Nessuno, nemmeno la potentissima Google, ha mappe dei sentieri di montagna digitalizzate e interattive. Pensate che rivoluzione potrebbe essere per chi deve pianificare gite, escursioni o altro in montagna. Migliaia di appassionati montanari potrebbero finalmente consultare una vera mappa interattiva, e ricavare tantissime info fondamentali per gite sicure e divertenti. Tabacco, aspettiamo con ansia. Quando l’app uscirà, sarò il primo a testarla personalmente! E allora andar per sentieri sarà ancora più bello!