Il mio primo time-lapse

E finalmente eccolo. Qui sotto potete vedere un time-lapse di ben 9 secondi che condensa uno spazio temporale di un’ora e 40 minuti, dalle 15,54 alle 17,37, l’ora in cui cala la sera in questo periodo dell’anno. Rispetto alle prime prove che avevo fatto un mesetto fa senza l’ausilio di nessuno degli strumenti indispensabili per un buon time-lapse, questo esperimento è stato fatto con treppiede, intervallometro e software adatto alla composizione del filmato finale. osserverete 298 scatti fatti a 20 secondi di distanza l’uno dall’altro. Certo, il panorama non è nulla di che, ma rende l’idea. Rivisto più e più volte, si potranno notare tante piccole cose: il traffico che scorre lungo le varie arterie stradali inquadrate, il fumo dei comignoli che cambia direzione a seconda del vento, il sole che si fa largo per pochi minuti tra il pesante velo di nubi presente ieri, le lenzuola in basso che spariscono dal balcone dove erano state stese, le luci delle case che si accendono gradatamente, la cima del Corno Nero che cambia continuamente colore a seconda di come il sole interagisca con lei. 
Sarà interessante ripetere questo esperimento durante una giornata con condizioni atmosferiche particolari tipo nuvole basse in valle, temporale, nebbia, tramonti spettacolari.
Purtroppo assemblare un time-lapse significa lasciare la digitale ferma in una posizione per ore e questo vuol dire necessariamente lasciarla incustodita. Per ora mi sono limitato al mio giardino con una temperatura intorno ai -11°. Fare altri time lapse in posti molto più scenografici di questo vorrà dire rimanere in attesa ore sul posto. Vedremo.
Per ora gustatevi questi 9 secondi. Se volete vederlo in alta risoluzione, settate 720p nell’angolo in basso a destra una volta partito il video.

Qui potete vedere la prima e l’ultima foto usata per il time lapse.