Fare o non fare? Questo è il dilemma.
Mi piacerebbe tanto sapere come funziona il labirintico flusso di ragionamenti che formula il nostro cervello. In particolare il mio, che quando si trova in situazioni favorevoli per fare determinate cose non le fa e preferisce aspettare condizioni sfavorevoli per farle. Vi spiego: in questi giorni sto trascorrendo intere giornate rintanato in casa, quando invece potrei fare le mille cose che non riesco mai a fare durante i periodi in cui lavoro, cioè sempre. Potrei andare in escursione, potrei andare a visitare i mille angoli di questa bellissima regione in cui vivo, potrei risistemare tutta la mia cantina che urla vendetta, oppure potrei andare a farmi una bella sciata. E invece nulla.
E’ probabile che in vacanza si entri in uno stato di fancazzismo cronico da cui è difficile schiodarsi, oppure sono le temperature rigide esterne che mi bloccano, oppure il fatto di godermi la casa come mai posso fare. Non so, ma sta di fatto che più passo le giornate in questo modo e più le vacanze finiranno velocemente. C’è da dire che dal 25 dicembre in poi non è che sia stato benissimo fisicamente, tra il male al dente e una successiva fase di stato semi influenzale in cui non avevo fame, ero sempre stanco e assonnato. Ora sto decisamente meglio, il dente dopo la terapia antibiotica non si fa più sentire e un po’ di lavoretti già ieri li ho fatti. Messo sottosopra il reparto asciugamani, accappatoi e tappeti della casa; risistemata tutta la roba stipata nel cassone sotto il letto, risistemato la legna in giardino che era incasinata. Poi è da giorni che sto finalmente masterizzando le mie migliaia di foto digitali su DVD dual layer. Sono già al n. 29 e più procedo e più sento le mie foto in salvo. Ma nei prossimi giorni farò di più ancora, lo prometto.
Già questa sera si parte per la gelida Bolzano. Destinazione Cineplexx per vedere Tron Legacy in 3D. Nei prossimi giorni mi attendono alcune sessioni fotografiche di eventi che ruoteranno intorno al Tour de Ski, manifestazione internazionale di sci di fondo che si svolge a poche centinaia di metri da casa mia. Ci saranno feste, musica, bancarelle, e soprattutto le gare! Ne vedremo delle belle. Speriamo nel tempo che per ora non promette nulla di buono.