Le croste della pizza
Guardatele, non sono magnifiche? Non vi viene voglia di sgagnarle tutte? Io ho sempre sostenuto che la parte migliore della pizza sia proprio la crosta e quando vedo persone che le scartano, non capisco proprio come si faccia ad abbandonare tutto quel ben di dio nei piatti delle pizzerie. Quando ordino una pizza spero che mi arrivi con bordi ampi e ben cicciotti, questo succede soprattutto nelle pizzerie napoletane dove la forma della pizza è irregolare e spesso la crosta presenta dei rigonfiamenti che sono la mia manna. Le foto che vedete sono state scattate in una pizzeria che fa proprio pizze alla napoletana, irregolari e assolutamente con forno a legna.
Perchè prediligo i bordi o croste della pizza? Perchè adoro la pasta cotta appena sporcata di sugo di pomodoro, adoro il bruciacchiatino nerino che si trova solo nella crosta e che sa di legna e di rustico. E’ solo nella crosta che assapori tutte le sfaccettature aromatiche della pizza, è lì che senti se è cotta bene, se la pasta è buona. E’ nella crosta che ti capitano bocconi con mozzarella croccante o pomodoro abbrustolito dal calore del forno a legna. Il centro della pizza invece, solitamente annega tra l’alto spessore della mozzarella, l’acqua di quest’ultima o la forte quantità di sugo di pomodoro. Il risultato è che la pasta della pizza rimane “bagnata” e ti sembra di mangiare un brasato di mozzarella e pomodoro. Il bordo invece non tradisce mai e vi dirò di più: se vendessero in pizzeria scatole di croste di pizza, mi sa che ne sarei un ottimo consumatore.