Non ci sono più i cantanti di una volta
L’altra sera, al concerto di Alessandra Amoroso, scrutavo il suo viso durante il concerto per capire se i presunti problemi vocali di cui si è tanto parlato durante questo suo primo tour, esistessero veramente. Ero intento in primis alle sue espressioni facciali e non alla sua voce, proprio perchè so quanto è alto il grado di autocritica di Alessandra su se stessa, e in secondo luogo, anche perchè la sua voce graffiata riesce a mascherare molto bene eventuali abbassamenti di voce. Nel sentirla cantare soffrivo però per lei, perchè la sensazione di “fatica vocale” ad un attento ascoltatore, c’è. Mi chiedo se la sua casa discografica non stia schiacciando un pò troppo il piede sull’acceleratore con questa ragazza che si è appena affacciata nello spietato panorama musicale italiano. Non molto tempo fa sentivo dichiarazioni di Alessandra in cui affermava di non tornare a casa da tempo immemore. Spero per lei che nel frattempo ci sia andata! Da quando ha vinto il talent Amici, la sua vita è stata stravolta come un guanto e non si è mai più fermata. Buttata nella centrifuga dello show business la nostra Amoroso rischia seriamente di essere prosciugata e poi buttata in un angolo. E pensare che si vocifera già abbondantemente di un suo nuovo album con tour annesso. No comment.
Ma il suo non è un caso isolato. In queste ore anche Morgan sta rilasciando dichiarazioni sullo stato di salute delle sue corde vocali:
“Il mio stato di salute non mi ha permesso di rendere al meglio nelle mie ultime prestazioni. La causa è un problema alle corde vocali per il quale è indispensabile un intervento chirurgico cui seguirà un periodo di riabilitazione e riposo vocale di qualche mese”. “Saranno perciò purtroppo annullati i concerti della attuale tournèe teatrale finora in calendario, fatta eccezione per le tre date siciliane imminenti (questo week-end) che, nonostante le pressioni dei medici, non ho voluto cancellare per rispetto di tutti coloro i quali hanno già acquistato il biglietto chiedendo a loro di essere comprensivi se sarò costretto a cantare il meno possibile e se il repertorio sarà soffuso e intimo, sussurrato”.
In effetti io mi son sempre chiesto come facciano i cantanti a non avere mai problemi di voce con tutto quello che fanno con questo strumento.
Che sia finito il periodo dei cantanti di ferro?