Ali e radici Tour 2010. Il concerto di Eros a Bolzano (3)

Febbraio 24, 2010 0 Di wp_14635186

Qui la prima e qui la seconda.
Ecco ancora Sara Bellantonio.

le tre coriste si dividevano equamente i compiti. Devo dire che Eros non si smentisce mai in fatti di belle donne. Anche le coriste devono avere un suo perchè. 🙂

Inizia un divertentissimo siparietto tra Eros e Everette Harp. Eros faceva dei gorgheggi al limite dell’impossibile per il Sax, e Everette cercava di stargli dietro.

La scenografia fatta a container impilati ha un sistema fatto in modo tale da potersi aprire a chiudere come un grosso portone. In più i container ruotano indipendentemente tra loro.

Ad un certo punto Eros inforca gli occhiali e si avvicina al piano.

La gola ogni tanto qualche fastidio lo da.

Con la chitarra acustica.

Fare il Casanova con le coriste è il suo sport preferito.

Ogni canzone ha una sua coreografia scenica ben studiata.

Eros è ancora nel palchetto sopra di me, a meno di due metri.

Compaiono dei sedili da scompartimento ferroviario.

le coriste fanno le fighe per la parte finale dello show.

Finite le 24 canzoni in scaletta, Eros esce di scena e torna dopo 5 minuti per i due bis. Nel frattempo, cambio di t-shirt.

E’ tempo di saluti al Palaonda di Bolzano! Sono passate oltre due ore dall’inizio del concerto.

Poi succede l’incredibile. Eros non fa manco a tempo a scendere completamente dal palco che gli addetti allo smontaggio sono già all’opera. Pazzesco!

Domani il palco dovrà essere pronto a Vienna, prossima tappa del tour mondiale di Ramazzotti.

Alcune delle t-shirts in vendita all’interno del palazzetto.

L’ultima foto al monitor di un mac che è già stato spento e collegato, proprio per ricordare a chi legge, che dove c’è musica, c’è un mac che lavora.

Spero di avervi fato perlomeno divertire guardando le foto, anche se Eros non è il vostro genere di cantante preferito.
Stasera mi aspetta un altro appuntamento mondano: il musical Cats a Trento, con la partecipazione di Giulia Ottonello e coreografie di Daniel Ezralow. Vediamo cosa riesco a fotografare, perchè questa volta sono a teatro.
(TPP) 55 minuti.