L’introvabile Brazilian Baia della Twinings

Febbraio 23, 2010 0 Di wp_14635186

Questa storia inizia nel maggio 2009, quando per puro caso mi imbatto in un nuovo tè della Twinings su uno scaffale di supermercato a Milano. Si tratta in realtà di una nuova linea di tè denominata Voyage e che comprende tre tipi di gusti:
1) Brazilian Baia, tè nero originario dal Brasile aromatizzato con vaniglia, noce di cocco e semi di cacao. Carattere leggero, sapore delicato e dolce.
2) African tundra, tè nero originario dell’Africa aromatizzato con ananas, rooibos e karkade’. Carattere dolce, sapore delicato, dolce e delicatamente fruttato.
3) Indian Chai, tè nero originario dell’India (cime dell’Himalaya) aromatizzato con cardamomo, chiodi di garofano, zenzero e cannella. Carattere leggero, sapore vivace e corposo.
Io, patito di tè in special modo della Twinings, acquisto subito una scatola di Brazilian Baia e una di African tundra. Una volta tornato a casa e assaggiato il Brazilian baia rimango folgorato dal suo intenso aroma di cocco e vaniglia. La scatola finisce rapidamente e così vado al supermercato più grande che ho qui in valle per acquistarne una scatola. Zero. Attendo alcune settimane perchè conscio che le novità possano arrivare in ritardo in montagna, ma il mio amato Brazilian Baia della Twinings non comparirà mai in quel supermercato. Inizio a girarne altri della zona, ma anche qui nulla. Cerco allora fuori valle. Mi spingo fino a Bolzano e Trento, senza esito. Ogni volta che entro in un nuovo supermercato la prima cosa che faccio è andare nel reparto tè a cercare il Brazilian baia. Arrivo a cercarlo anche nelle zone di Verona, e Brescia. Nulla di nulla. Inizio a pensare che l’abbiano ritirato dal mercato per qualche strano motivo. Ormai rassegnato, lascio perdere. L’altro giorno però, ho voluto scrivere una mail direttamente alla Twinings anche perchè il prodotto è regolarmente sul loro sito web. Mi rispondono quasi subito in modo abbastanza sbrigativo dandomi un elenco di 6-7 supermercatini tutti lontanissimi da me. Lascio perdere e inizio una ricerca per poterlo acquistare sul web (in effetti poteva anche venirmi in mente prima eh!). Voi non ci crederete ma trovo il fatidico tè in vendita solo in pochissimi siti web (3-4 al massimo). Il primo posto dove lo trovo è veramente bizzarro: Pixmania!

Ma dico, un sito che vende stampanti, tv e computer che si mette a vendere anche il tè? Il costo è in ogni caso un pò elevato. Provo a cercare ancora e arrivo a Eno Dinks. Il prezzo è buono e il prodotto disponibile. Finalmente! La storia finisce proprio oggi, giorno in cui è arrivato il pacco tanto atteso: ho comprato 5 scatole da 25 filtri e sono indubbiamente felice.

Ho ricevuto pure un dosa vino in omaggio, che volete di più?

La morale è che internet ancora una volta dimostra di fare le cose meglio e più velocemente. Inoltre, spesso ti permette di arrivare ad oggetti o beni apparentemente introvabili e per di più spesso con vantaggi economici. Mi rimane un ultimo dubbio: da voi si trova il Brazilian Baia della Twinings?
(TPP) 35 minuti.