Mamma fungaiola

Stamattina la mamma è andata a funghi. Non che abbia fatto molta strada eh. 5 minuti in macchina e dentro il bosco ecco spuntare tanti begli esemplari di Armillaria Mellea comunemente chiamati Chiodini.
Questo fungo lo si trova un pò ovunque ma mai mi sarei aspettato di ritrovarmelo anche qui sulle Dolomiti a 1000 e più metri di altitudine. Il chiodino è il fungo che ha accompagnato tutta la mia infanzia. Ogni volta che lo vedo mi tornano alla mente le mille scampagnate fatte con mio padre, con la mia famiglia, in mezzo ai rovi delle pianure lombarde, col rampino per non sgrabellarsi le mani con le spine. Qui invece il chiodino nasce nel sottobosco che per assurdo è molto meno impenetrabile delle zone in cui trovavo i funghi in Lombardia e nel varesotto.
La fortuna è che da queste parti non se lo caga nessuno perchè sono tutti alla ricerca assatanata del Porcino, il re dei funghi. In sua mancanza si raccoglie il Finferlo o la Mazza di tamburo. Ma il chiodino è raro che faccia furore.
Altra fortuna è che a differenza del porcino, nasce in un periodo in cui l’invasione barbarica agostana è già tornata in città e quindi “il campo” è libero!! Ecco il raccolto di questa mattina.
(TPP) 13 minuti.