Il mio nuovo giardino giapponese.
Tutto il lavoro fatto nelle scorse settimane in giardino, sta ora per essere ultimato dai ritocchi e dal completamento dell’opera con particolari immancabili, se si vuole veramente fare un giardino in stile giapponese. Questi tipi di giardini prevedono elementi come la roccia, l’acqua, il bambù, vari oggetti decorativi come le lanterne di pietra, le vasche in pietra per la raccolta dell’acqua piovana, la ghiaia di varia granulometria, ecc… Ecco alcuni esempi presi da un bellissimo libro che mi sono comprato un pò di tempo fa: Dovreste vedere il resto del libro. Una meraviglia.
Io ho cercato di accorpare al mio nuovo angolo di giardino ciò che ho potuto del lungo elenco di elementi appena visti. Mi sono procurato delle bellissime pietre prese nel bosco. Dovevano dare l’aspetto molto molto vissuto, e in questo la presenza del muschio sulla superficie aiuta molto.ne ho prese all’incirca una ventina, di tutte le dimensioni. A quel punto ho raggruppato elementi verticali e orizzontali e ho cercato di creare degli anfratti dove poter piantare piccole essenze.
Ecco il primo gruppo di pietre piazzato nelle parti più larghe create con i sassolini.
Ho creato una specie di buco per poter mettere la terra.
Steso il tessuto non tessuto per evitare che la terra se ne vada.
messo terra di bosco o terra normale, a seconda di quello che andava piantato.
Et, voilà.
Qui sono state messe tre piantine: Genziana comune, erica estiva, e fragoline di bosco.
Ecco il secondo gruppo. A mio parare il meglio riuscito.
L’importante è che dia il senso di naturalezza.
Anche qui anfratto per la terra.
La Boo nel frattempo controllava i lavori da lontano.
Terzo gruppo.
Altro buco in cui ho messo solo muschio.
Ecco il libro da cui ho preso ispirazione.
Ed ecco il lavoro finito. Manca soltanto l’erba cresciuta.
Ai prossimi aggiornamenti!
(TPP) 45 minuti.